Buongiorno a tutti. Prima di cominciare con le spiegazioni tecniche relative alla tag di gennaio, rispondiamo ai vostri dubbi. Intanto quello che vorremmo comunicarvi con forza è che la tag dovete vederla semplicemente come un supporto. In fondo è un pezzo di carta come un altro, ha solo una forma caratteristica. Su quel fatidico pezzo di carta dovete esclusivamente esprimere voi stesse, quello che sentite. Dovete allontanarvi dallo stile degli altri e dal concetto che le tag devono ricondursi ad un unico stile. La tag è il mezzo che deve far vedere chi siete.Pensate alla tag come ad un pezzo di carta e questo forse farà svanire qualche ansia.
Per la frequenza di partecipazione c'è assoluta libertà, ma ovviamente più sono le tag che farete più avrete la possibilità di essere parte del DT nel 2015 per 3 mesi. Ogni tag ci racconterà un pochino di voi, del vostro stile e della vostra sensibilità. Non possiamo giudicare una prova soltanto.
Per chi avesse paura di non ricordare le scadenze nessun problema. Quest'anno sulla pagina FB di Sketchalicous faremo dei reminder!!! Se siete su FB il gioco è fatto ;OP
Adesso passiamo alla tecnica. Benchè la pessima foto che ho fatto faccia sembrare la tela canvas cartonata color verde acqua, vi assicuro che invece era bianca candida!
Sulla tela ho steso con due rulli (uno liscio e uno decorato) del colore acrilico ORO e ho fatto asciugare.
Successivamente ho posizionato uno stencil e ho picchiettato con Distress Stain picket fence (bianco), in mancanza del distress un acrilico bianco o del gesso faranno perfettamente il loro dovere.
Fatto asciugare il bianco, ho timbrato random con StazOne nero con timbri di varia foggia.
Fatte queste cose potete considerare concluso lo sfondo della tela. Ho preso a questo punto quattro tag. A seconda della grandezza della vostra tela di sfondo sceglierete le misure delle tag. Le ho pitturate con pennello e 4 colori acrilici differenti. Bianco, Argento, Acciaio, Nero Mica. Ho fatto asciugare anche queste e le ho messe sotto un peso per un paio d'ore.
Quando le tag erano ben stese mi sono munita di stencil piccoli e di due prodotti. Uno lo conoscete già se mi seguite in questi post tecnici ed è la pasta modellabile bianca. L'altro invece è lo stesso concetto di prodotto, ma si chiama Ferro ed è color grafite. Si adagia lo stencil sulla superficie da trattare e con la spatola si stende una mano di prodotto, cercando di non eccedere. Si solleva lo stencil e si asciuga con un embosser. Il Ferro in particolare tenderà ad essere particolarmente tridimensionale.
La tag chiara poi è stata solo timbrata con StazOne. L'altra invece è rimasta inalterata. Le altre due sono praticamente una l'inverso dell'altra. Quella verticale in alto è stata fatta mettendo una maschera e riempiendo la parte vuota con acrilico nero dopo che avevo timbrato con stazOne nero un motivo su tutto il fondo. Quella orizzontale in basso invece ha subito il processo inverso. Ho preso la maschera interna e ho campito con il nero tutto intorno. Infine ho timbrato la parte argento rimasta. Le tag chiare sono state sporcate sui bordi con chalk nero e quelle scure con avorio. Il contrasto tra l'opacità del chalk e la lucentezza dell'acrilico crea un effetto molto gradevole.
Ho infine assemblato le mie tag sovrapponendole sul fondo della tela e il mio progetto si è concluso.
Spero di essere stata chiara. Nel caso se lasciate un commento con la vostra mail sarò contenta di chiarire eventuali dubbi.
Ci vediamo presto con la tag di febbraio. Intanto lavorate al tema di gennaio, non fate i pigroni...